Post originale pubblicato su LinkedIn: LINK
Nei mesi scorsi ho condotto oltre una dozzina di videochiamate con CEO e/o Fondatori di StartUp e VC nel settore sportstech. L'obiettivo di queste conversazioni era capire cosa aspettarsi in questo nuovo anno nel settore. Ecco i quattro principali takeaway dai dialoghi:
Intelligenza Artificiale: da concetto a impatto reale
Performance analysis: dal B2B al B2C, con focus sullo sviluppo degli atleti
Investimenti da parte degli atleti: in crescita costante
M&A, guidato dall'abbondanza delle soluzioni e dalla scarsità di finanziamenti
1) L'Intelligenza Artificiale Inizia ad Essere Onnipresente
Ci sono sette aree principali che - a medio termine - saranno direttamente impattate dall'AI nel calcio, come ho menzionato in questo post, pubblicato ad agosto: 1) Scouting; 2) Analisi delle Partite; 3) Allenamento Personalizzato <> Prevenzione degli Infortuni; 4) Arbitraggio Assistito; 5) Ticketing; 6) Fan Engagement; 7) Convergenza tra Carriere Reali e Virtuali.
Personalmente, vedo che nel 2024 l'AI inizierà ad avere un impatto reale su almeno due di queste sette aree: scouting e ticketing.
Per quanto riguarda lo scouting, mi aspetto più strumenti come AIDA di Soccerment (AIDA = AI Data Analyst), in grado di fornire rapporti completi sui giocatori in pochi secondi. La versione PRO di AIDA, ancora non pubblicata, ha mostrato risultati incredibili nel campo dello scouting, impressionando persino i nostri data scientist, normalmente mooooolto esigenti.
Mentre pubblicavo il post su LinkedIn, oltretutto, è uscita la notizia della partnership tra il Siviglia e IBM, proprio in ambito scouting, che si basa sull’utilizzo della AI generativa di IBM.
Personalmente, considero l'AI nella match analysis come l'applicazione potenzialmente più trasformativa per il calcio. Tra qualche anno, mi aspetto che gli assistenti AI suggeriscano formazioni e cambiamenti tattici in modo altamente controintuitivo, sfidando sostanzialmente i nostri pregiudizi esistenti, come è accaduto con la Mossa 37 di AlphaGo ("Nella Partita Due, la macchina di Google ha effettuato una mossa che nessun umano avrebbe mai fatto. Ed è stata bellissima"). Tuttavia, perché ciò funzioni correttamente e diventi realtà, sono necessari notevoli progressi nell'unire i cosiddetti “dati evento” con i “dati di tracking”.
Un'altra area che mi aspetto inizi a essere significativamente impattata dall'AI è il ticketing, con un miglioramento sostanziale del dynamic pricing, inclusa quella del mercato secondario.
2) Analisi delle Prestazioni: Da B2B a B2C, con un Focus sullo Sviluppo degli Atleti
Il B2B nel calcio è difficile e non particolarmente lucrativo, almeno direttamente. La maggior parte dei club spende la maggior parte del loro denaro sugli calciatori e cerca di minimizzare le altre spese, anche sfruttando il potere del loro marchio.
D'altra parte, il B2C non è facile; tutt'altro. È necessaria una quantità enorme di denaro per il marketing e - specialmente per le novità - il pubblico non è sempre pronto, quindi il mercato iniziale si rivela spesso essere una nicchia di una nicchia.
Tuttavia, credo che le cose stiano per cambiare. La validazione di un approccio analitico guidato dalla tecnologia da parte dei club di calcio (pensate a FC Liverpool, Man City, Brighton, Brentford, AZ Alkmaar e altri club in una lista di casi di studio positivi in forte crescita) sta iniziando ad essere emulata dai non professionisti, che rappresentano il 99,9% dell'intero mercato del calcio. Per raggiungerli, tuttavia, è necessaria l'automazione, ovvero la scalabilità delle soluzioni senza compromettere la qualità dei dati. Il naturale compromesso tra i due è ora probabile che venga superato grazie all'AI.
Nelle mie conversazioni, è diventato chiaro che il vero affare con l'analisi dei dati è che, se diventasse abbastanza avanzata da supportare lo sviluppo di giovani atleti, allora sarebbe trasformativa. La mia convinzione è che l'analisi predittiva sarebbe molto più necessaria nel calcio giovanile rispetto al mondo d'élite, ottimizzando due aspetti importanti: lo sviluppo degli atleti e il reclutamento (selezione dei giocatori).
3) Investimenti degli Atleti in Crescita
Gli investimenti degli atleti sono cresciuti molto negli ultimi anni. Ci sono fondi come quello creato da Lionel Messi (PlayTime.vc), o Blaise Matuidi (Origins), o sindacati come Skin In The Game, o investimenti angelici come quelli fatti da Mario Goetze, Zlatan Ibrahimovic e altri. Penso che il numero di investitori atleti aumenterà notevolmente nel 2024. Il motivo è piuttosto semplice: è una situazione vantaggiosa per entrambi. Gli atleti diventano ambasciatori delle aziende in cui investono, la loro visibilità aumenta il valore dei marchi, generando una spirale virtuosa, supportata dall'allineamento delle parti. Ovviamente, questo è più vantaggioso per le aziende coinvolte nel B2C. Stiamo vivendo questo noi stessi, con l'accordo con Federico Dimarco dell'Inter Milan. A proposito, bello il video, no? ;)
4) Partnership e Consolidamento
Secondo il Global Sportstech VC report 2023 di Sportstechx, il 2023 è stato l'“Anno del Consolidamento” nell'industria, con accordi di fusione e acquisizione del valore di 11,6 miliardi di dollari, in aumento del 3,6x a/a. Anche se questa è una cifra notevole, sono convinto che quest'anno sarà almeno altrettanto intenso dal punto di vista del consolidamento. La motivazione é duplice:
Scarsità di Finanziamento: Il finanziamento delle startup di SportsTech, che ammontava a soli 2,3 miliardi di dollari nel 2023 e era in calo del 73% a/a, sperabilmente rimbalzerà nel 2024, ma è molto improbabile che torni ai livelli del 2021-22, dato che lo scenario dei tassi di interesse sta un po’ migliorando rispetto al 2023, ma rimane completamente diverso dagli anni precedenti;
Abbondanza di Piattaforme e Soluzioni: Negli sport in generale e nel calcio in particolare, non c'è abbastanza tempo e capitale umano per gestire troppe piattaforme, troppe soluzioni. Gli staff, a qualsiasi livello, preferirebbero forse avere una piattaforma unica per fare tutto, piuttosto che avere multipli accessi e dispositivi per le varie finalità: analisi delle prestazioni, analisi delle partite, video, gestione dei giocatori, gestione degli allenamenti e così via. In un ambiente favorevole al finanziamento, il secondo problema potrebbe essere risolto attraverso partnership ben pensate. Tuttavia, a causa del primo problema (funding), sembra molto più probabile un'onda di consolidamento più profonda. A mio avviso, ci sono due ostacoli principali a un processo di consolidamento diffuso: a) prevalentemente negli Stati Uniti, le elevate valutazioni che molti sono stati in grado di ottenere nei round del 2021-2022; b) prevalentemente in Europa, l'attaccamento profondo dei fondatori alle loro “creazioni” e quindi la difficoltà nel trovare compromessi. Detto questo, poiché le startup trovano sempre più difficoltà a raccogliere fondi o si confrontano con ribassi delle loro valutazioni, i compromessi saranno sempre più all’ordine del giorno.
Considerazioni Finali
Il 2024 si prospetta come un anno molto interessante. Come si sta approcciando Soccerment?
Intelligenza Artificiale: Avendo iniziato a costruire un team di "integrazione AI" alla fine del 2023, continueremo ad integrare l'AI in tutto ciò che facciamo, sia nei prodotti e servizi, sia nei nostri processi interni.
B2C e Sviluppo dei Giocatori: Man mano che XSEED diventa sempre più utilizzato dai giovani atleti, stiamo affinando i benchmark per le statistiche atletiche e tecniche attraverso le diverse età, preparando il terreno per l'analisi predittiva.
Investitori Atleti: Stiamo attirando più interesse da parte di giocatori d'élite che, comprendendo i nostri limiti di budget, sono disposti a diventare ambasciatori attraverso investimenti in equity e supporto nell'analisi dei dati.
Fusioni e Acquisizioni: Rimarremo molto aperti riguardo a partnership e consolidamenti, riconoscendo che un mercato meno frammentato e più efficiente favorirà una crescita più rapida.